Vi siete mai chiesti perché a Napoli servano il caffè sempre accompagnato da un bicchiere d’acqua? Non si tratta solo di un rito, ma di un passaggio fondamentale.
Non siamo il Paese che consuma più caffè al mondo, anzi l’Italia si posiziona “appena” al sesto posto della classifica mondiale con 1,6 tazzine giornaliere di media bevute dai consumatori. Molto più di noi fanno tutti i paesi scandinavi, Finlandia in testa, che si assestano sulle 4,4 tazzine pro-capite al giorno.
Un consumo mondiale, nonostante la diminuzione della produzione a causa dei cambiamenti climatici, che è cresciuto in tutto il mondo. Anche i Paesi del sud-est asiatico come Cina e India che da sempre hanno una più lunga tradizione verso il tè -di cui sono anche principali produttori- si stanno pian piano convertendo al potere dell’oro arabico. Eppure, nonostante questo podio mancato, dici caffè e pensi alla tazzulella di espresso; alla cultura italiana che ha legato proprio al caffè un rituale a cui non si può rinunciare.
Resta il modo migliore e preferito per iniziare la giornata, così come la tazzina di caffè è ancora la pausa veloce preferita dagli italiani, nonché ovviamente l’immancabile fine pasto anche quando di sera la caffeina potrebbe influire sul sonno. Un rituale quello del caffè condiviso, solitario e sospeso che deve però sempre essere accompagnato e anticipato da un bicchiere di acqua.
Succede soprattutto al Sud, in particolare a Napoli; qui il caffè, che sia corto o lungo, macchiato o marocchino, non può non essere servito estremamente bollente e con un bicchiere di acqua. Ma vi siete mai chiesti il perché? Qual è la funzione, se c’è, dell’acqua?
L’acqua prima del caffè? Non deve mai mancare
Che il caffè si prenda comodamente seduti, per fare appunto la pausa, o che sia consumato al volo al bancone del bar, la regola è e deve essere una sola: il bicchiere di acqua non deve mai mancare. A farci caso per davvero, questa sorta di tradizione è soprattutto della Campania, ma ormai anche le altre regioni ne hanno capito l’importanza e sempre più spesso da nord a sud sono i baristi che spontaneamente servono le tazzine sempre accompagnate con acqua.
Al di fuori dei confini nazionali, questo rituali è guardato con occhi un po’ strani; è difficile per gli stranieri capire il perché di quel bicchiere di acqua e, infatti, nella maggior parte dei casi lo evitano. Solo in Turchia, altro Paese con un’importante tradizione culinaria e rituale legata al caffè, quest’ultimo è servito con l’acqua.
Ma quindi, perché quest’acqua è importante? Aiuta a ripulire il palato, a prepararlo al sapore deciso ed intenso del caffè, così da permettere alle papille gustative di recepire meglio il sapore, ma non solo: il bicchiere di acqua ha anche un’altra funzione, meno conosciuta ed intuitiva e altrettanto importante.
Il bicchiere di acqua prima del caffè aiuta la salute
Ebbene sì, bere un bicchiere di acqua prima di consumare il caffè andrebbe fatto anche per aiutare la propria salute. L’acqua ha, infatti, la seconda funzione di diluire il caffè perché la caffeina ha come effetti collaterali il bruciore di stomaco e il reflusso gastrico. Quindi, soprattutto se consumato a stomaco vuoto, l’acqua aiuta ad alleggerire gli eventuali effetti negativi del caffè.
