Brutte notizie in arrivo per alcuni dei gelati più famosi della penisola. L’addio è senza precedenti: adesso c’è il triste annuncio ufficiale.
L’estate sta per arrivare e sappiamo tutti come il gelato sia uno dei dolci preferiti da tutti gli italiani. Con le temperature che iniziano a salire, delle volte può sembrare indispensabile cercare del refrigerio attraverso qualcosa di davvero freddo. Quando le bevande non bastano quindi si opta per qualche cibo in grado di abbassare la nostra temperatura corporea.
Del resto questo alimento è una parte integrante della nostra cultura, visto che la penisola è rinomata per la sua tradizione artigianale in questo campo. Ad oggi i consumatori più accaniti possono spaziare su una vasta gamma di gusti in grado di soddisfare il nostro palato. Adesso però è arrivata una notizia inaspettata che ha preso in contropiede tutti gli amanti. Un marchio ha deciso per il taglio netto su questo prodotto.
La rinomata multinazionale nel settore del largo consumo, Unilever, ha annunciato una mossa strategica significativa come la separazione della sua divisione gelati. Questa comprende dei brand iconici come Cornetto, Magnum ed anche la recente acquisizione di Grom. Questa decisione strategica è motivata da un duplice obiettivo: ottimizzare l’efficienza operativa e concentrarsi su settori di maggiore redditività.
Il colosso britannico ha deciso di giustificare questa decisione affermando che la separazione della divisione gelati porterà ad un risparmio sui costi che si stima intorno agli 800 milioni di euro nei prossimi tre anni. Questa decisione ovviamente avrà un impatto significativo sul piano occupazionale, visto che i posti di lavoro saranno ridotti di circa 7.500 unità in tutto il mondo.
Il board di Unilever sostiene che la decisione di separare la divisione gelati sia finalizzata a focalizzare le risorse su un portafoglio di marchi più compatibile con i modelli operativi dell’azienda e in settori altamente redditizi. La divisione gelati, infatti, presenta una struttura operativa molto diversa rispetto agli altri settori di Unilever.
La separazione sembra quindi essere un passo essenziale per la futura crescita del gruppo Unilever. Una volta completata la separazione, il colosso si trasformerà in un’azienda più snella, pronta a concentrarsi su quattro gruppi aziendali: bellezza e benessere, cura personale, assistenza domiciliare e nutrizione. Allo stesso tempo, il consiglio di amministrazione esprime fiducia nel futuro potenziale di crescita della divisione gelati sotto una diversa struttura proprietaria.
L’azienda risultante dalla separazione sarà un leader globale nel settore dei gelati, con un fatturato combinato di 7,9 miliardi di euro nel 2023. Del resto Unilever detiene cinque dei dieci marchi di gelato più venduti al mondo, tra cui Wall’s (sotto il quale rientra Cornetto), Magnum e Ben & Jerry’s. Questi marchi godono di una forte presenza sia nel mercato interno che in quello internazionale, con il colosso che si conferma un protagonista internazionale in questo campo.
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