Quando tutto manca c’è la tecnologia: come caricherai velocemente uno smartphone, niente prese e niente corrente. Non ce n’è bisogno.
Ci sono 4,3 miliardi di smartphone secondo l’ultimo report di fine 2023. Un numero spaventoso destinato inevitabilmente a crescere anche in questo 2024. Perché? Perché i marchi telefonici sfornano cellulari almeno una volta, in ogni loro declinazione: top gamma (ovviamente più di uno), fascia media (ovviamente più di uno) o fascia bassa (ovviamente più di uno).
Con l’invasione dell’AI, inoltre, non potremmo fare a meno di cambiare il nostro cellulare, magari passarlo ai nostri figli o più semplicemente aggiornare la nostra collezione di smartphone. Vuoi per piacere o per necessità, cambiamo cellulari una media di circa tre anni.
Tanto è stato stimato che un ciclo di vita medio (performante) di un smartphone (Android o iOS cambia poco) duri. Ma noi mica arriviamo a quegli stimati 40 mesi. Lo cambiamo molto prima, in Italia soprattutto. Perché? Perché lo amiamo, a volte bramiamo uno nuovo. La varietà è che non possiamo stare senza cellulari. Nemmeno quando ce l’abbiamo scarico e non c’è intorno a noi né prese e niente corrente. Tranquilli, no panic: grazie alla tecnologia lo possiamo ricaricare comunque.
Le Powerbank si sono evolute. Senza dubbio un device-toccasana. Ma per quanto ci possano salvare quando il nostro cellulare ha la batteria in alto a sinistra sul display in rosso, con una percentuale bassissima di durata, non possono fare nulla se loro stesse sono cariche. E allora?
Allora ecco le Powerbank solari, sempre più in hype: perché risolvono il nostro annoso problema, perché hanno un costo davvero economico. Su Amazon, per fare un esempio, si parte da 19,90 euro fino ad arrivare a 79,99. Non di più.
La Powebank solare per smartphone più economica è dotata di una batteria ai polimeri di litio da 20000mAh, compatibile con qualsiasi dispositivo USB per caricare la maggior parte dei telefoni cellulari 3-4 volte.
Porte multiple di ingresso/uscita, si possono addirittura caricare due dispositivi contemporaneamente, alla massima velocità, con la ricarica solare che rappresenta una soluzione di emergenza a una emergenza, una funziona aggiuntiva nei momenti di emergenza più totale. Quella da 79,99 euro ha perfino un amperometro digitale che mostrerà perfino la quantità di carica presente. E il nostro atavico problema è risolto in un amen. Benedetta tecnologia.
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