Chi ha casa in affitto è spesso alla ricerca di agevolazioni o bonus per poter affrontare senza troppa angoscia la spesa: ora è possibile ottenere 500 euro.
Il costo degli affitti è in costante crescita in tutta Italia e tante famiglie, anche se non in palese difficoltà economiche, sono in affanno. I sostegni istituzionali ci sono ma sono spesso vincolati a situazioni limite o a casi molto particolari. Per questo, è spesso difficile orientarsi e arrivare in tempo per richiedere un aiuto.
Secondo gli ultimi rapporti degli analisti, il costo medio dell’affitto di una casa è aumentato nell’ultimo anno di circa il 10%, con punte del 15-20% in alcune città metropolitane come Milano, Roma e Bologna. Succede anche perché la richiesta di casa in affitto è in netta crescita e l’offerta non riesce a soddisfare la continua domanda.
Esistono tuttavia vari modi per poter essere supportati sia nella ricerca di un alloggio in affitto che nel pagamento delle spese dirette e accessorie. Uno di questi è per esempio la detrazione IRPEF, attraverso cui recuperare, ovviamente in parte, i soldi spesi per i canoni di locazione pagati nell’anno precedente.
Ci sono poi aiuti per le famiglie più povere, per i giovani, per coloro che devono cambiare Comune per esigenze lavorative, le nuove coppie e quelle con più figli. In pratica, il limite reddituale è quasi sempre presente, così come altre specifiche condizioni.
Gli aiuti provengono anche da iniziative a livello regionale e locale. Il consiglio è dunque quello di visitare i siti istituzionali della propria Regione e del proprio Comune per capire se esiste un piano casa che prevede un bonus per l’immobile in affitto.
Il bonus da 500 euro per la casa in affitto: ecco come funziona
Per le famiglie è possibile anche ottenere un contributo di 500 euro una tantum per coprire le spese dell’affitto e quelle condominiali. Un bonus cumulabile con altre agevolazioni nazionali o locali. Tale agevolazione è rivolta ai cittadini di Lecco, in Lombardia.
Il Comune ha stanziato 120.000 euro proprio per dar vita a un contributo di sostegno agli affitti. Come anticipato, si tratta di un bonus da 500 euro una tantum ed è destinato a persone con un ISEE inferiore a 10.000 euro. Inoltre, il sostegno può essere utilizzato anche per coprire le spese condominiali. Il bando uscirà nelle prossime settimane.
L’agevolazione è stata presentata durante l’evento “Vivere a Lecco, abitare la comunità”. E lo stesso titolo dà anche il nome al nuovo piano casa del Comune di Lecco. Tante altre città hanno varato aiuti simili, con bonus da 350, 300 o 250 euro. Per esempio Napoli, Firenze, Roma, Salerno.