Moltissime famiglie italiane presto potrebbero restare senza la Carta Dedicata a te per le spese di prima necessità: il motivo.
Sono state centinaia di migliaia le famiglie italiane che nel 2023 hanno usufruito della Carta Dedicata a te. Si tratta di una misura di sostegno al reddito emanata dal governo Meloni e che permette l’acquisto di generi alimentari di prima necessità oltre che ad una serie di sconti nei supermercati aderenti all’iniziativa.
La Carta, che funziona come una PostePay, è ricaricata con 460 euro, somma attraverso la quale le famiglie italiane potevano effettuare i loro acquisti. Sfortunatamente, però, molti italiani a breve potranno restare senza l’incentivo statale: cerchiamo di capire insieme cosa sta accadendo e come fare per risolvere la situazione.
Carta Dedicata a te in scadenza: ecco cosa accade a breve
La Carta Dedicata a te è in scadenza la prossima settimana dopodiché ci sarà una nuova assegnazione che, però, porterà all’esclusione di molte famiglie. Coloro che possiedono la carta avranno tempo fino al 15 marzo per spendere i soldi rimanenti: poi la carta sarà inutilizzabile e non tutti i beneficiari dello scorso anno potrebbero averla rinnovata per il 2024.
A breve, infatti, sarà effettuata una nuova valutazione dei requisiti e sarà considerato l’ISEE in corso di validità: questo significa che sarà stilata una nuova graduatoria per i beneficiari della carta. Tutte le famiglie che tra il 2023 e il 2024 hanno subito una variazione tale da comportare la perdita del diritto alla Carta Dedicata a te non verranno prese in considerazione per la nuova assegnazione.
Non potranno più avere la carta Dedicata a te le famiglie il cui ISEE 2024 supera i 15mila euro o se, nel contempo, anche uno solo dei componenti del nucleo familiare sia risultato beneficiario di uno o più sostegni erogati dallo Stato. Bisognerà poi rientrare nella nuova graduatoria per ricevere l’incentivo.
Rispetto lo scorso anno, i requisiti per la graduatoria sono ora più stringenti. Innanzitutto l’ISEE deve rientrare entro i 15mila euro e non ci deve essere nessuna variazione del nucleo familiare tale da far perdere l’ordine di priorità. Ricordiamo che la Carta Dedicata a te è assegnata, sulla base delle disponibilità del Comune di residenza, dando precedenza assoluta ai nuclei familiari con almeno tre componenti e almeno un minore di età inferiore ai 14 anni.
Dal momento che il 15 marzo la carta 2023 non sarà più utilizzabile, è bene controllarne il saldo e spendere i soldi ancora presenti. Per controllare il saldo bisogna recarsi presso uno sportello ATM Postamat e, una volta inserito il Pin, richiedere la lista di movimenti con relativo estratto conto.