Se vorresti acquistare un pc nuovo ma al momento le tue finanze non lo consentono, scopri le novità sul bonus computer 2024.
Oggi come oggi, avere un computer in casa è fondamentale. Sono moltissime le attività che si svolgono online e, sebbene sia possibile farle anche tramite smartphone o tablet, sicuramente il pc è più comodo e agevole. Si pensi agli acquisti, oppure all’iscrizione dei propri figli a scuola: si tratta di procedure che ormai prevedono solo l’alternativa digitale, quindi non se ne può fare a meno
Non tutti, però, possono permettersi l’acquisto di un computer. In questo periodo, infatti, i rincari stanno causando spese non indifferenti per le famiglie italiane, a partire da quelle alimentari fino a quelle relative ai carburanti, alle bollette o ad altri beni di prima necessità. In un panorama di questo tipo, ecco cosa sapere del bonus computer 2024: potrebbero non esserci belle notizie.
Per un certo periodo, i portali online dedicati ai bonus e all’economia italiana hanno lanciato la possibilità che nel 2024 potesse essere introdotto il bonus computer, un incentivo di 300 euro per chi acquista questi dispositivi tramite l’app IO e, soprattutto, per gli studenti e per le loro famiglie. Di fatto, però, questa supposizione non ha ancora trovato un effettivo riscontro nella realtà e potrebbe non realizzarsi mai: acquistare un computer, quindi, potrebbe rimanere per sempre un’attività onerosa e non supportata da fondi statali, anche se mossa da fini educativi o scolastici.
Secondo le previsioni di alcuni siti, tra cui www.tomshw.it, il bonus computer doveva agevolare l’accesso alla tecnologia, soprattutto alle fasce più vulnerabili della popolazione: obiettivo finale era quello di garantire l’equità nell’istruzione e l’inclusione digitale, temi oggi molto importanti.
Di fatto, però, il governo non ha mai parlato di questa effettiva possibilità e, sebbene possa sembrare una bella idea a livello teorico, probabilmente almeno nel 2024 nessuno potrà godere di un sostegno economico per l’acquisto di un computer.
Chissà però che nei prossimi anni il governo consideri questa opportunità e magari la estenda anche ad altri dispositivi come smartphone e tablet, fondamentali per alcune persone come supporto educativo, informativo o d’intrattenimento. Vi terremo informati in merito alle eventuali novità su questo fronte, così come per altri bonus.
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