Agenzia delle Dogane assume quasi 600 persone: ottimo stipendio, come candidarsi

L’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli è alla ricerca di nuovo personale da inserire nel proprio organico: come candidarsi.

In Italia, la situazione lavorativa non è tra le migliori. I giovani fanno fatica a trovare un impiego e anche le persone con maggiore esperienza, a causa dell’età, vengono escluse dai colloqui. Per questo motivo, si è generato un clima di forte insofferenza. I costi, che non fanno altro che aumentare, inoltre, rendono difficile la quotidianità. Per fortuna, attraverso il web, è possibile tenere sotto controllo tutte le offerte di lavoro.

L’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli è alla ricerca di nuove risorse da inserire. Non si tratta di una professione alla portata di tutti perché comporta grandi responsabilità. Ecco come fare per inoltrare la propria candidatura.

Come candidarsi per lavorare presso l’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli: la procedura

L’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli si occupa di diversi campi. Tra questi spiccano le dogane, le energie, i tabacchi e il gioco pubblico. Il suo compito è quello di riscuotere i tributi in modo da combattere l’evasione fiscale. Stando al sito ufficiale, può essere descritta come un’autorità di controllo e di vigilanza. I dipendenti che lavorano per tale istituzione devono farsi carico di grandi responsabilità. Il loro obiettivo non è facile, ma estremamente soddisfacente. In questo momento, il personale è piuttosto ridotto.

Le figure ricercate sono tre: funzionari amministrativi tributari (487 risorse), funzionari tecnico-professionali (72 risorse) e funzionari amministrativi tributari esperti in comunicazione (5 risorse). In totale, quindi, sono previste 564 assunzioni. Per candidarsi, non basta inviare il proprio curriculum e prendere parte a un colloquio. È necessario, al contrario, partecipare a un vero e proprio percorso. Il contratto è alquanto vantaggioso visto che sarà a tempo indeterminato. Ovviamente, bisogna fare molta attenzione alle scadenze. Le domande ricevute dopo il 12 Marzo 2024 non verranno prese in considerazione.

Il processo per candidarsi è piuttosto semplice. È sufficiente recarsi sul sito ufficiale dell’inPA (portale di reclutamento), registrarsi e scegliere la sezione corrispondente. Qui verrà richiesto di inserire i propri dati. Si consiglia di farlo con estrema precisione. I partecipanti dovranno confrontarsi con tre prove. La preselettiva potrebbe anche non esserci. Tutto dipenderà dal numero delle domande. La prova scritta e quella orale, invece, rappresenteranno il fulcro del concorso. Non è prevista alcuna banca dati. Ovviamente, si consiglia di leggere i rispettivi bandi con attenzione. Sarà l’unico modo per avere tutte le informazioni necessarie per procedere con l’iscrizione.