Nei giorni scorsi si è visto come la somiglianza tra nomi di birre abbia scatenato accese dispute legali negli Usa, oggi invece lo scontro avviene in Spagna tra un birrificio e la Chiesa stessa.
Sto parlando della Mezquita di Cordoba (Grande Moschea di Cordova), edificio riconosciuto patrimonio dell'Unesco dal 1984. Sin dal suo ingresso nella lista dei patrimoni protetti, il Cabildo (il consiglio dei canonici della cattedrale) ha registrato un gran numero di marchi correlati alla Mezquita per prodotti che coinvolgevano tantissimi prodotti come cosmetici, gioielli, coltelli, attrezzature tecnologiche, prodotti in metallo, mobili, abbigliamento, giocattoli, pelletteria e quant'altro. Il problema sorge per le bevande alcoliche, in quanto esiste da tempo una birra che si chiama Mezquita, prodotta da Cervezas Alhambra del gruppo Mahou che ha deciso di fare causa al Cabildo dicendo che la somiglianza tra i due nomi avrebbe potuto causare confusione tra i consumatori. La corte ha dato ragione al burrificio, proibendo al Cabildo di vendere bevande alcoliche sotto il nome di Mezquita. Il portavoce Jose Juan Jimenez Gueto ha dichiarato che non c'erano motivazioni economiche ma chiunque voglia utilizzare il nome Mezquita per i propri prodotti dovrà prima chiedere l'autorizzazione della Chiesa.