IN GRAN BRETAGNA CALANO LE TASSE SU BIRRA E BINGO

Mercoledì 19 marzo il cancelliere dello Scacchiere – l’equivalente britannico del ministro dell’Economia – George Osborne ha presentato in parlamento il progetto di bilancio del Regno Unito per il 2014. Tra le misure che sono state introdotte c’è anche una diminuzione delle tasse sul bingo e sulla birra, e un’immagine promozionale di quest’ultimo provvedimento ha causato molte critiche al partito conservatore al governo e ha rafforzato alcuni vecchi pregiudizi sulla sua incapacità di capire le difficoltà delle persone.
L’immagine promozionale è stata pubblicata su Twitter dal parlamentare e presidente del partito conservatore Grant Shapps. Dice che i tagli alle tasse sul bingo e sulla birra «aiutano le persone che lavorano parecchio a dedicarsi di più alle cose che gli piacciono».

Poco dopo la pubblicazione, il messaggio è stato criticato dal segretario del Tesoro britannico, il liberaldemocratico Danny Alexander, che ha detto a Newsnight, un programma di BBC: «All’inizio ho pensato che fosse una presa in giro… ha un tono abbastanza condiscendente». In seguito ha aggiunto che «questo potrà essere il nostro programma di bilancio». I LibDem sono gli alleati di governo dei Tories e hanno cinque ministri nell’attuale governo Cameron. Molti altri politici britannici, all’interno dello stesso partito conservatore e soprattutto nel partito laburista all’opposizione, hanno criticato il messaggio trovandolo fuori luogo e inopportuno.
Il Financial Times ha scritto che le critiche toccano un aspetto molto sensibile dell’immagine dei conservatori, che nel dibattito pubblico britannico «hanno speso parecchie settimane combattendo le accuse di essere dominati da vecchi etoniani (dal nome di uno dei college più famosi del paese, Eton) che fanno fatica a comprendere le conseguenze della caduta degli standard di vita di molte persone» a causa delle difficoltà economiche.
Nella mattina di giovedì 20 marzo, una fonte all’interno del partito conservatore ha detto allo Spectator che l’immagine condivisa da Shapps non è mai stata un poster o parte di una campagna di informazione online e che «era intesa solo come un’infografica». Ha aggiunto che il partito conservatore non intende scusarsi per aver abbassato le tasse sul bingo e sulla birra e che le critiche sono «un disperato tentativo del Labour di sviare l’attenzione».
Il progetto di bilancio del 2014 contiene una diminuzione delle tasse sulla birra di circa un penny per pinta, una misura che costerà al bilancio britannico circa 1,5 miliardi di sterline nell’arco dei prossimi cinque anni. Lo scorso anno era stata annunciata un’altra riduzione di un penny per pinta, entrambe misure accolte con grande entusiasmo dall’industria del settore. Le tasse sul bingo, invece, sono state dimezzate, portandole al 10 per cento. Osborne ha detto che la misura è motivata dal fatto che, negli ultimi trent’anni, il numero delle sale bingo nel Regno Unito è diminuito di tre quarti.

dal sito Il Post

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