Guinness, birrificio celebre che non ha certo bisogno di presentazioni, ha annunciato che da settembre comincerà la produzione della Blonde American Lager. Può sembrare strano che un birrificio storico votato alla produzione di birra scura cominci a fare anche delle Lager, eppure non è la prima volta che la Guinness cambia stile birrario. Già nel 1988 tentò di ampliare la sua produzione con la Guinnness Gold, Pale Lager, ma visti gli scarsi risultati la distribuzione della Gold si interruppe nel 1993 con la definitiva affermazione della Guinness come marchio di birra scura.
Così come non è la prima volta che la Diageo (società capogruppo che controlla Guinness, le lager Red Stripe e Harp, così come le ale di Kilkenny e Smithwick) decide di cambiare la linea di produzione rapportandosi ai gusti locali, come nel caso della Guinness Extra Smooth venduta in Ghana, Camerun e Nigeria o come nel caso della Malta Guinness, analcolica venduta in Uk, Africa dell'est e Malesia. Questa American Lager sembra un tentativo di ampliamento nel mercato americano anche per fronteggiare la crescente popolarità delle birre artigianali. La Lager sarà prodotta negli Usa dal birrificio Latrobe Brewing Company in Pennsylvania e per realizzarla sono stati utilizzati i luppoli Mosaic, Willamette e Mount Hood che, uniti al lievito tipico della Guinness proveniente direttamente dall'Irlanda, danno vita ad una Lager dal sapore complesso con aromi floreali e di luppoli e un leggero sentore di biscotto, come ha fatto sapere Ad Age.
La Diageo si è certamente data un gran da fare per pubblicizzare il lancio con campagne televisive e su carta, come la recente pubblicità su Playboy che recita:" La bionda americana più chiacchierata negli anni…arriverà da una fonte inaspettata". La American Lager fa parte di una serie chiamata "Discovery" che prevede il lancio di una nuova birra ogni due anni. La distribuzione della Blonde inizierà a metà settembre negli Usa e sarà venduta nella classica confezione da sei bottiglie a 8.99$.
Come detto prima, questa nuova tattica commerciale servirà non solo per entrare in un nuovo mercato ma anche per contrastare il crescente fenomeno delle birre artigianali. Secondo voi funzionerà?