Nuovo slogan della Fabbrica della Birra di Perugia: "Bevi per ricordare", parole volte ad evocare suggestione. Quelle legate ad una birra artigianale di qualità e al consumo consapevole, al ritorno sulla scena di un vecchio marchio del made in Italy, fondato nel 1875, riguardante uno dei primi birrifici importanti del Paese, ma anche il ricordo e il legame con tante storie del passato a cui la città si sente legata. Nasce sotto questo segno la "Suburbia", nuova etichetta firmata Birra Perugia in omaggio ad uno dei locali più esaltanti, originali e celebrati della scena punk-rock italiana. Un luogo magico, progettato e realizzato da un manipolo di appassionati nella periferia perugina, non lontano dalla stazione di Ponte San Giovanni, a cavallo tra il 1980 e il 1986. L'Umbria e, soprattutto, Perugia non restarono quindi fuori dall'ondata musicale della new wave degli anni '80 grazie al Suburbia (a cui è stato dedicato anche un libro dal titolo "Quelli del Suburbia"), club che in quel periodo portò nella profonda provincia italiana tutte le nuove tendenze musicali ed artistiche da Londra e dalle altre capitali culturali. Qui oltre alle band locali passarono, durante una stagione breve ma intensa, anche i protagonisti della scena musicale italiana e internazionale. Tornando alla birra, c'è da dire che si tratta di una prestigiosa collaborazione. I ragazzi di Birra Perugia, infatti, l'hanno realizzata con il contributo di un importante birraio, Bruno Carilli, patron del celebre Toccalmatto di Parma. Perché? La ragione è semplice. Anche se Carilli è oggi uno dei più celebri produttori della birra artigianale italiana e i suoi prodotti sono bevuti in tutto il mondo, non ha mai dimenticato le sue origini umbre e soprattutto le notti del Suburbia, durante la sua permanenza a Perugia negli anni in cui frequentava l'Università di Agraria. Ecco spiegata la sinergia e l'entusiasmo con cui questo famoso birraio ha accettato la proposta di Birra Perugia. Ma che birra è la "Suburbia"? Un tributo ad un locale del genere non poteva che guardare alla scena brassicola britannica, tanto che si è deciso di realizzare una English IPA (India Pale Ale) molto classica, con solo malto e luppolo inglese. Una birra straordinaria e ricca di fascino, dal sapore vintage e allo stesso tempo attuale. La decisa luppolatura, che dona sensazioni resinose e balsamiche, chiude il cerchio su questo affascinante tributo ad un locale incredibile. Un sogno londinese nella periferia umbra degli anni '80. Che oggi, grazie alla "Suburbia", si può "riassaporare" anche a sorsi di birra. Dopo la presentazione ufficiale, giovedì 13 marzo presso Palazzo della Penna a Perugia, in preparazione ora, per sabato 12 aprile, a partire dalle 21.30 presso il C.V.A. di Ponte San Giovanni, la "Suburbia Night".