Il birrificio Opperbacco si racconta con questo video:
"Il tema di questo video è: il birrificio è un corpo meccanico che vive e pulsa di vita (quasi) propria..il mastro birraio ne è la sua anima.
Le immagini della "vita" del birrificio sono intervallate da "suggestioni" che hanno ispirato il birraio di Opperbacco: i Cure, i Pink Floyd, Herman Hesse, l'insostenibile leggerezza dell'essere, Pulp Fiction, Schiele.
Non sono immagini invasive, bensì subliminali… piccoli cenni alla personalità e all'opera di Luigi.
I colori sono stati tutti desaturati e metallizzati, per dare un senso di "industria" nel senso di macchine al lavoro ed invenzione.
La cornice centrale vuole essere un confine distorsivo tra l'esterno e l'interno del birrificio, a significare che "quel" mondo, il birrificio, ha una dimensione privata molto intensa e profonda, e che bisogna osservarlo attraverso un "qualcosa" che non ci renda invadenti e inopportuni.
La musica, in fine, "In The Colosseum" di Tom Waits, è stata scelta in concorso con Luigi stesso.
La sua ritmica e i suoi rumori di fondo si sono fusi e con-fusi alla perfezione con le immagini e con l'idea dietro di esse.
Roberto Ferruccio
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