La Birra del Bracco nasce dall’incontro della passione per le Birre con il mondo agricolo. Dario e Daniele sono appassionati di Birra da sempre, e si avvicinano alla produzione delle birra artigianale come molti da homebrewer. Con il tempo la passione cresce fino tenerli impegnati tutti i fine settimana a fare cotte e sperimentazioni.
Ma passare 8 ore per produrre 20lt di birra, che raramente riesce a passare indenne le prove di assaggio per giungere alla giusta maturazione, non è molto gratificante. Decidono quindi di progettare e costruire un’impianto pilota più grande che poi diventerà il cuore della Birra del Bracco.
Parallelamente avviano la coltivazione del luppolo e dell’orzo.
Incitati dai risultati positivi di queste prime sperimentazioni decidono che è arrivato il momento di aprire al mondo l’Azienda Agricola Bröa e di iniziare questa avventura.
La sala cottura è composta da un tino per ammostamento e bollitura ad 15hl e un tino filtro separato da 15hl.
Nella zona di fermentazione abbiamo un fermentatore tronco conico e un maturatore entrambi a temperatura controllata da 15hl.
L’introduzione del maturatore, rispetto al vecchio impianto, ci permette di affinare le birre per un periodo molto lungo a temperature intorno ai 3 gradi.
Questa maturazione consente di imbottigliare un birra limpida senza essere filtrata e con un deposito di lievito sul fondo della bottiglia appena percettibile.
L’obiettivo è produrre una birra di qualità senza compromessi.
Il primo impianto di produzione
L’impianto è stato progettato e assemblato interamente da Dario e Daniele, aiutati dagli innumerevoli amici che si sono prestati con le loro preziose arti. L’obiettivo è stato costruire un impianto che consentisse una produzione molto “pulita” e ripetibile.
E’ stata prestata una grande attenzione a ridurre il più possibile le ossidazioni del mosto caldo e sono stati automatizzati i processi più critici come l’ammostamento con termostati programmabili e sonde di temperatura.
Per la cottura è stata individuata una soluzione che consente bolliture molto vigorose in modo da donare al mosto grande intensità gustativa, evitando però bruciature che creerebbero gusti non graditi.
Il tino di fermentazione è un’altra parte critica dell’impianto.La temperatura di fermentazione infatti è forse una dei parametri che più influenzano il profilo gustativo del prodotto finito. Non dobbiamo dimenticare che la birra la fa il lievito! E’ stata progettata e implementata una soluzione davvero creativa per poter controllare la temperatura di fermentazione pilotata da sonde e termostati programmabili.
Questa soluzione permette di controllare la temperatura di fermentazione con grande precisione e consente di effettuare una prima maturazione del prodotto a temperature molto basse. La maturazione prosegue infine nella cella frigo.
Il ciclo completo dalla produzione alla maturazione in cella, dura dai 2 o 3 mesi in base al tipo di birra prodotta. Al termine del periodo di maturazione la birra è finalmente pronta per essere degustata.
Essendo un’attività part time generalmente siamo nel laboratorio di produzione solo i fine settimana. Se volete venire a trovarci vi consigliamo di contattarci in anticipo.
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